Più problemi a causa del clima Allergie e terapie ad hoc, ecco come non farsi sopraffare

Covermedia

3.5.2024 - 16:01

Allergie
Allergie

Il cambiamento climatico sta anticipando e allungando i mesi difficili per gli allergici.

3.5.2024 - 16:01

Un gruppo di scienziati di tutto il mondo ha firmato un appello, pubblicato su Frontiers in Science, per la mitigazione dell'impatto dei cambiamenti climatici sulle malattie con una componente immunitaria.

Stando a quanto spiegato dagli esperti, «il riscaldamento globale sta cambiando l'esposoma, ovvero l'insieme di fattori ambientali a cui siamo esposti. La maggior incidenza di eventi climatici estremi mette sotto stress il sistema immunitario, l'inquinamento e l'aumento dei pollini accrescono la probabilità che si alteri la barriera difensiva di pelle e mucose, la perdita di biodiversità e la ridotta esposizione a germi dovuti all' gli attuali stili di vita stanno alterando l'equilibrio del sistema immunitario: il risultato è un maggior rischio di allergie, malattie autoimmuni, tumori».

Con l'allungamento dei mesi di impollinazione dovuto alle temperature mediamente più alte, chi è allergico alla parietaria, ad esempio, fa i conti con i sintomi da febbraio a novembre.

Alcuni consigli

Per la battaglia quotidiana contro le allergie ci sono alcuni pratici consigli da seguire: in primis bisogna ricorrere a lavaggi nasali frequenti e con soluzioni ipersaline e poi utilizzare lacrime artificiali contro la secchezza oculare. Di grande importanza è l’alimentazione: bisogna evitare cibi processati che alterano la flora batterica.

Inoltre chi è allergico può adottare precauzioni specifiche, consultando per esempio i bollettini dei pollini aggiornati: il servizio è offerto da molte Regioni, altrimenti si può consultare il sito www.pollinieallergia.net della rete di monitoraggio atmosferico dell’Associazione Allergologi e Immunologi Italiani Territoriali ed Ospedalieri.

Attenzione infine al meteo, perché quando ci sono temporali o acquazzoni con fulmini i pollini possono rompersi ed entrare più in profondità nelle vie aeree, dando sintomi più intensi.

Covermedia