Putin impara dagli errori La Russia sta conquistando lo scettro del fronte, ecco come e perché

Di Stefan Michel

4.5.2024

Un centro culturale distrutto vicino ad Avdiivka: la Russia ha conquistato il villaggio due mesi fa e da allora sta avanzando verso ovest.
Un centro culturale distrutto vicino ad Avdiivka: la Russia ha conquistato il villaggio due mesi fa e da allora sta avanzando verso ovest.
Keystone/AP/Alex Babenko

La Russia continua ad avanzare nel Donbass. I recenti successi sembrano indicare un imminente sfondamento dell'esercito russo. Anche gli analisti statunitensi vedono Mosca in vantaggio, ma non sulla strada della vittoria finale.

Stefan Michel

4.5.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • La Russia sta avanzando da mesi nell'Ucraina orientale.
  • Negli ultimi giorni Mosca ha conquistato diversi villaggi e sembra stia abbattendo le difese ucraine.
  • Sebbene gli analisti vedano la Russia in vantaggio, la sua avanzata non è ancora, per ora, decisiva.

Quando a marzo l'allora comandante in capo dell'esercito ucraino, Valery Salushnyi, ammise che la situazione al fronte era difficile, fu costretto a dimettersi poco dopo.

Domenica scorsa, anche il suo successore Oleksander Syrsky ha scritto su Telegram che la situazione era peggiorata e che la Russia aveva un chiaro vantaggio in termini di forze armate e risorse: «Il nemico sta attaccando lungo tutta la linea del fronte e sta ottenendo guadagni tattici in alcune aree».

Quindi la realtà ha raggiunto anche il nuovo comandante in capo. I recenti successi di Mosca hanno addirittura alimentato le aspettative che la Russia possa presto superare le linee di difesa ucraine.

La Russia ha ancora solo un vantaggio tattico

Secondo gli esperti di strategia, però, non è così. L'Institute for the Study of War (ISW) scriveva così nella sua valutazione della situazione di fine aprile: «Le forze russe hanno fatto ulteriori piccoli guadagni tattici a nord-ovest e sud-ovest di Avdiivka il 29 aprile, ma non hanno fatto progressi significativi verso Avdiivka nelle ultime 24 ore».

Ma la mappa su cui gli scienziati dell'ISW registrano i guadagni territoriali sul campo di battaglia ucraino mostra piccole o grandi avanzate russe nelle ultime 24 ore da Dvorichna, nell'estremo nord-est dell'Ucraina, lungo la linea del fronte a sud di Zaporizhia (al 29 aprile 2024).

Durante il primo anno di guerra, l'Ucraina sembrava avere un vantaggio tattico, ma ora pare che lo abbia perso. «L'esercito russo ha imparato, i cattivi generali sono stati licenziati e le lezioni tattiche stanno iniziando a dare i loro frutti», spiega l'analista militare britannico Frank Ledwige in un'intervista al canale di notizie DW.

Il grave errore dell'Ucraina a Ochertyne

Quanto siano sotto pressione le truppe ucraine è dimostrato da un grave errore che gli avversari russi hanno immediatamente capitalizzato: la 47ª Brigata meccanizzata, un'unità d'élite schierata al fronte da mesi, doveva ricevere il cambio.

La 115ª Brigata meccanizzata avrebbe dovuto prendere il suo posto vicino al villaggio di Ochertyne. Ma prima dell'arrivo del cambio, la 47ª Brigata meccanizzata ha lasciato il villaggio. I russi se ne sono accorti e hanno preso Ocheretyne. La 100ª Brigata meccanizzata, che era stata richiamata in fretta e furia, non è stata in grado di impedirlo.

Mancano armi e munizioni

L'Ucraina spiega l'avanzata della Russia principalmente con la mancanza di armi e munizioni perché i suoi alleati non ne forniscono abbastanza. Frank Ledgwige conferma che la Russia sta sparando massicciamente sulle posizioni ucraine da mesi.

Di conseguenza, l'Ucraina è sempre più incapace di attaccare le forze aeree russe, che migliorano la loro ricognizione. Si può quindi riassumere la situazione dicendo che il massiccio bombardamento russo sta gradualmente iniziando a dare i suoi frutti.

I due scienziati Christian Mölling e András Rácz spiegano alla ZDF che il pericolo di uno sfondamento russo è reale se le truppe riescono ad approfondire ed espandere la loro avanzata.

La Russia è sotto pressione

Stando all'ISW ora le unità russe possono scegliere in quale direzione avanzare. Un obiettivo potrebbe essere quello sfondare più a ovest di Avdiivka, catturata a febbraio, in direzione di Pokrovsk. Solo pochi chilometri separano le truppe russe da Khasiv Yar, «un luogo di cui probabilmente sentiremo parlare molto nel prossimo futuro», prevede Ledwige.

Mölling e Rácz vedono anche Chasiv Yar come una posizione cruciale. «Se Chasiv Yar dovesse cadere, renderebbe insostenibile l'intera linea di difesa ucraina nella regione, compresa forse Konstantikivka», scrivono i due ricercatori, specializzati sul tema della sicurezza.

Osservatori e commentatori concordano sul fatto che il presidente Vladimir Putin voglia mettere in mostra i suoi successi il 9 maggio, giorno della vittoria russa sulla Germania nazista. E, a differenza del primo e del secondo anno dell'invasione, dovrebbe esserci materiale dal fronte.

Mölling e Rácz sottolineano inoltre che la Russia vuole sfruttare il tempo in cui il prossimo pacchetto di armamenti degli Stati Uniti non è ancora stato dispiegato in prima linea. Questo è uno dei motivi per cui Mosca sta attaccando le linee di difesa ucraine con tutti i mezzi disponibili.

Cosa fanno i missili ATACSM?

Resta da chiedersi cosa possa fare il pacchetto di aiuti militari recentemente approvato dal Congresso degli Stati Uniti per cambiare la situazione sul fronte.

L'Ucraina ripone particolari speranze nei missili di superficie ATACMS. Con la loro precisione e una gittata fino a 300 chilometri, questi missili permetterebbero di attaccare efficacemente le linee di rifornimento russe, come l'Ucraina è riuscita a fare nel primo anno di guerra.

Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, annuncia che l'ATACMS raggiungerà grandi risultati, ma allo stesso tempo avverte che non esistono armi miracolose in questa guerra.